ANCONA – L’ Amministrazione comunale è da tempo impegnata nel costante miglioramento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti.   L’obiettivo, da tempo è quello di  raggiungere il traguardo del 65% di raccolta differenziata imposto dalla normativa comunitaria e nazionale.  Se ne è parlato nel corso di una conferenza stampa presente l’assessore all’Ambiente Michele Polenta, l’Amministratore delegato di AnconAmbiente Roberto Rubegni, Matteo Giantomassi, Responsabile del Servizio comunicazione istituzionale di ATA Rifiuti e  la Comandante della Polizia locale, Liliana Rovaldi.

L’iniziativa, nello specifico, prevede in prima battuta il coinvolgimento di tutti gli amministratori di condominio nel Comune di Ancona, interessati dalla raccolta domiciliare “Porta a Porta”.  Questi ultimi, sono stati convocati ad un tavolo tecnico congiunto con le autorità competenti in materia di gestione dei rifiuti, per intraprendere un’azione dedicata ai rispettivi condomini. La stessa, prevede la dotazione di apposite serrature per i cassonetti destinati alla raccolta della “frazione indifferenziata” posizionati su suolo pubblico. Le serrature, fornite a titolo gratuito da AnconAmbiente S.p.A., sono finalizzate a evitare il conferimento improprio di rifiuti da parte dei non residenti nel condominio, al fine di garantire un maggiore decoro urbano e la pulizia delle aree deputate alla raccolta dei rifiuti.

Contestualmente, si prevede anche un costante controllo e monitoraggio, da parte degli operatori che effettuano la raccolta, sull’esattezza dei rifiuti conferiti, che porterà, in caso di non conformità della raccolta differenziata, al non ritiro e alla segnalazione dei sacchi non conformi, fino a interventi mirati da parte della Polizia locale per contrastare fenomeni illeciti e di mancata selezione del materiale di scarto.

“A inizio maggio, inoltre – ha affermato l’assessore all’Ambiente, Michele Polenta, – partirà la raccolta differenziata (ora di prossimità)  porta a porta anche nelle frazioni. Si inizierà da Montacuto, Varano, Poggio, strada provinciale del Conero e  successivamente toccherà alle frazioni a Nord di Ancona. La raccolta porta a porta riguarderà il rifiuto indifferenziato, la carta e la plastica mentre per l’organico e vetro si effettuerà su strada con apprositi contenitori”.

Il nucleo di Polizia ambientale, per affrontare la situazione dello smaltimento incontrollato dei rifiuti nel  territorio comunale svolge attività di controllo monitorando quotidianamente siti segnalati dai cittadini e organi competenti. Il controllo avviene con l’ausilio di n° 15 FOTOTRAPPOLE, con le quali viene svolto un ottimo lavoro di prevenzione e repressione su tutti quei siti periferici ove l’abbandono avviene con l’ausilio di mezzi targati, quindi facilmente individuabili sono i trasgressori. ( al momento ne sono posizionate 10 ).

Nel corso del 2019 sono stati effettuati n° 250 controlli congiuntamente a personale dell’azienda Ancona Ambiente per la verifica del rispetto del regolamento comunale relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti e n° 160 ispezioni a seguito di segnalazioni ed esposti di cittadini per abbandono dei rifiuti sul territorio comunale e segnalazioni di discariche abusive con rispettivi riscontri e relazioni. 330 sono state le violazioni di carattere amministrativo, per violazioni al regolamento per la gestione dei rifiuti urbani del Comune di Ancona 1 (in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza) di carattere penale con segnalazione alla procura della Repubblica.